Sulla Canapa – e non solo – è stata raggiunta l’intesa in Conferenza Stato – Regioni. Lo schema di decreto interministeriale (MIPAAF, Ministero della Transizione Ecologica e Ministero della Salute) recepisce gli articoli 1 e 3 del decreto legislativo n. 75/2018 “Testo unico in materia di coltivazione, raccolta e prima trasformazione delle piante officinali”.
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Canapa, il contenuto
Lo schema di decreto sta facendo discutere molto (tra gli altri, ecco il post di fanpage) perché riconduce la coltivazione delle piante di Cannabis ai fini della produzione di foglie e infiorescenze o di sostanze attive a uso medicinale all’ambito applicativo del DPR 9 ottobre 1990, n. 309. Tale circostanza porterebbe, dunque, ad un divieto di coltivazione e commercializzazione senza la prescritta autorizzazione da parte del Ministero della salute.
L’articolo 1 comma 4
L’articolo 1 comma 4 dello schema di decreto così evidenzia:
- La coltura della Cannabis sativa L. delle varietà ammesse per la produzione di semi e derivati dei semi è
condotta ai sensi della legge 2 dicembre 2016, n. 242, recante disposizioni per la promozione della coltivazione e della filiera agroindustriale della canapa. La coltivazione delle piante di Cannabis ai fini della produzione di foglie e infiorescenze o di sostanze attive a uso medicinale è disciplinata dal decreto del Presidente della Repubblica 9 ottobre 1990, n. 309, che ne vieta la coltivazione senza la prescritta autorizzazione da parte del Ministero della salute.