Uno studio dell’EEA ha rilevato che la maggior parte delle persone in Europa è esposta a livelli di bisfenolo A superiori a quelli considerati sicuri per la salute. L’EEA ha pubblicato un briefing che presenta le ultime informazioni sull’esposizione umana al bisfenolo A e sui potenziali rischi per la salute. Ecco le risultanze.
Cos’è il Bisfenolo A
Il bisfenolo A (BPA) è una sostanza chimica utilizzata nella produzione di plastiche e resine. È presente in una vasta gamma di prodotti, tra cui contenitori per alimenti, biberon, carte di credito, rivestimenti per lattine e giocattoli.
Come si entra in contatto con il BPA?
Le persone sono esposte al BPA principalmente attraverso l’alimentazione. Il BPA può migrare dagli imballaggi alimentari in contatto con gli alimenti caldi o acidi. È stato anche rilevato nel sangue, nelle urine e nel latte materno.
Quali sono i rischi per la salute?
Il BPA è considerato un interferente endocrino, ovvero una sostanza che può interferire con il sistema ormonale. È stato associato a una serie di effetti negativi sulla salute, tra cui:
- Problemi riproduttivi
- Diabete
- Obesità
- Cancro
Quali sono le misure di tutela?
L’Unione Europea ha adottato una serie di misure per ridurre l’esposizione al BPA. In particolare, ha vietato l’uso del BPA nei biberon e nei contenitori per alimenti per bambini.
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Cosa puoi fare per ridurre la tua esposizione al BPA?
Ecco alcuni consigli per ridurre la tua esposizione al BPA:
- Evita di riscaldare o conservare cibi caldi o acidi in contenitori in plastica.
- Usa contenitori in vetro o ceramica per conservare gli alimenti.
- Scegli prodotti con il marchio “BPA free”.
- Lava accuratamente frutta e verdura prima di consumarle.
Conclusione
Il BPA è una sostanza chimica che può avere un impatto negativo sulla salute. È importante adottare misure per ridurre l’esposizione a questa sostanza.