L’Agricoltura Rigenerativa sta diventando un modello sempre più diffuso e apprezzato dai consumatori. Si tratta di una tecnica che affonda le proprie radici in tempi lontani e che, ciò nonostante, viene spesso rappresentata come una evoluzione – e per certi versi estremizzazione – dell’agricoltura biologica. Lo scopo perseguito, infatti, è quello di non sfruttare i terreni consentendo, al contrario, di recuperarne la fertilità agendo su minerali, parte organica e microbiologia e riattivando i cicli naturali.
Ecco, quindi, i quattro principi base dell’agricoltura rigenerativa.
I quattro principi base: 1. rigenerare il suolo
In base a questo primo principio l’agricoltura rigenerativa mira a implementare pratiche in grado di aumentare la fertilità del suolo. Tale scopo è perseguito tramite l’aumento di carbonio organico, elementi minerali e diversità microbiologica. A questo si aggiunge la limitazione dell’erosione del terreno e la valorizzazione delle specificità e delle colture locali.
Sul punto vale la pena soffermarsi un attimo sulle parole di Erik Fyrwald, Ceo del colosso agrochimico svizzero Syngenta, secondo cui i paesi ricchi hanno l’obbligo di aumentare la loro produzione agricola, rinunciando al biologico, riportate e commentate qui:
2. Rigenerare gli ecosistemi e la biodiversità con l’agricoltura rigenerativa
Il secondo principio dell’agricoltura rigenerativa richiede di diminuire le contaminazioni ambientali dovute dall’uso di sostanze chimiche di sintesi. Si richiede altresì una gestione efficiente di acque e risorse agro-silvo-pastorali.
3. Rigenerare le relazioni tra gli esseri viventi
In base al terzo principio occorre garantire alle piante trattamenti in grado di sostenerne salute nel tempo e equilibrio fisiologico. E’ altresì necessario rispettare la dignità delle persone e degli animali e favorire rapporti di lavoro e scambio basati sulla tutela dei diritti e sulla trasparenza.
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4. Rigenerare i saperi
Il quarto e ultimo principio prevede la promozione della conoscenza quale bene collettivo da da acquisire e trasmettere in una dimensione di apertura e interazione con gli altri.
Agricoltura rigenerativa: conclusioni
L’agricoltura rigenerativa, come visto, mira a agire attivamente sul suolo, sulla salute delle persone, sulla sostenibilità ambientale, economia e sociale della produzione. Si evidenzia, però che, al momento, questa non riceve specifica definizione normativa e, quindi, il suggerimento rimane quello di porre estrema attenzione alle informazioni in etichetta.
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